SCORZE' PAESE D'ACQUA, MOTORI E SAPORI

LA SCOMMESSA

puo' un paese trafficato, stanco, sonnacchioso e rassegnato cambiare destino completamente? e in che direzione? e a chi spetta cambiare? cosa facciamo noi cittadini oltre a lamentarci o a prendere atto delle scelte altrui? e cosa facciamo per proporre alternative o idee migliori?
ho fatto un sogno, ho sognato un viaggio fuori dal tempo, ed al mio ritorno il mio paese era cambiato totalmente.... un incubo al contrario.... paurosamente bello.
spezzetterò il sogno in piccoli argomenti, ed a ogni argomento vorrei si aggiungessero idee, proposte e mille tasselli.
forse il mio sogno è anche quello di qualcun altro, forse non sono solo, forse il mio sogno può migliorare mescolandosi ad altri sogni.....
ed il risultato sarà una ricetta, una cura, un sistema, un metodo... ed una volta definito il metodo cerchiamo di lavorarci sopra, e forse il sogno non sarà più tale.

Scorzè può e vuole cambiare, decidiamo come.

11 ottobre 2007

3) SCORZE': STRUTTURA RICETTIVA SULLA VIA DI VENEZIA

TRASFORMIAMO IN VANTAGGIO LA NOSTRA DANNAZIONE: IL TRAFFICO.


Il nuovo volto di Scorzè potrebbe trarre enormi vantaggi anche dalla sua collocazione strategica a due passi da Venezia e vicino a Treviso, Castelfranco e Padova, con possibilità di visitare Noale, Asolo, Bassano, Chioggia, colli Euganei e montello in giornata, il fatto di essere facilmente raggiungibile in autostrada data l’imminente apertura del passante, di avere un aeroporto a pochi minuti, una stazione ferroviaria a cinque chilometri e di essere un paese ben collegato alle città con autobus di linea fa di Scorzè una sede ideale sulla quale investire in servizi: data la molteplice varietà del turismo su Venezia e province limitrofe, anche i servizi al turismo saranno sviluppati a 360°, dal bed&breakfast fonte di reddito alle famiglie, alla pensione fino ad arrivare al grandhotel, che proprio in virtù della posizione logistica, del minor costo di gestione e del miglior servizio dei trasporti, potranno offrire un ottimo servizio a costi decisamente più contenuti di quelli praticati in laguna. Quindi avremo un turismo pendolare, in partenza al mattino per raggiungere le destinazioni d’arte e cultura, e di ritorno in serata, con immancabile passeggiata in centro, cena nei ristoranti del paese, acquisti di beni e souvenir in paese, che vedrà l’economia rinascere ed il commercio farsi diversificato e propositivo

3 commenti:

Anonimo ha detto...

così sorgeranno hotel abusivi in zone di rispetto, ma siccome avranno 120 dipendenti gli daremo 13000 metri di ampliamento.

Anonimo ha detto...

meglio avere hotel piuttosto che fabbriche e carrozzerie.

ROCKET DISTRO DURI ha detto...

I think this is a nice blog !! Cheers !!